A volte, quando meno te lo aspetti, il caso ti mette davanti un’opportunità inaspettata e impensabile fino a un attimo prima: una di quelle in cui un salto nel vuoto porta all’incastro perfetto di un susseguirsi di eventi, come per magia.
Così è capitato a me: in una serata qualsiasi dopo il lavoro, la mia titolare passando buttò lì una battuta a me e ai due colleghi che erano con me, chiedendoci se avevamo voglia di rilevare l’attività. Non disponevano di molto denaro ma accettammo subito: una decisione da incoscienti che si è rivelata la mia più grande fortuna.
Dovevo scegliere e ho deciso di rischiare senza pensare, senza la certezza di un ritorno positivo. Le trattative non si conclusero a buon fine ma dentro di me una scintilla si era accesa, un desiderio di mettermi in gioco, di dare seguito a quell’atto di incoscienza successo per caso.
Da lì sono arrivato a L’Ancora, che ho rilevato con uno dei due colleghi con cui era partita l’idea. Una volta che la macchina per metterci in proprio era partita, non potevamo certo fermarla. Ho cominciato a studiare per migliorare sempre di più, certo di voler offrire ai clienti un prodotto di qualità e servizi ottimali. Mi sono così potuto finalmente dedicare alla pizza, un amore viscerale che ogni volta mi portava ad essere insoddisfatto di quello che assaggiavo nei vari ristoranti. Da lì la svolta: da amante della pizza, perché non provare io stesso a offrire la migliore sul territorio? La passione che avevo per mangiarla si è ampliata al desiderio di imparare i segreti della lievitazione, alla ricerca delle materie prime migliori. Ho studiato molto e ho imparato dai migliori maestri italiani, ho perfezionato la mia tecnica e ho intrapreso un percorso in cui non si smette mai di imparare. Un investimento a tutto tondo che ripaga con la felicità negli occhi dei clienti.
Oggi L’Ancora è la mia casa e la gestisco con il supporto di tutti i componenti della mia famiglia, tra le quali la parte migliore di me, Eleonora, supporto e colonna portante senza la quale non sarei dove sono oggi.
Da qualche anno quello che era il mio socio all’inizio di questa avventura ha deciso di inseguire i suoi sogni in un altro contesto, nonostante questo ogni tanto d’estate, torna ad aiutarmi quando c’è il pienone.
Mi piacerebbe molto che anche voi clienti possiate trovare in questo luogo la vostra “casa della Pizza”, quella che non vi delude mai, quella dove desiderate tornare e a cui pensate sempre con piacere. Con i miei compagni di viaggio, qui a L’Ancora, cerchiamo di far sì che possa essere sempre così: cerchiamo di migliorarci ogni giorno e l’impegno per garantirvi il meglio non verrà vai a mancare, statene certi!
Benvenuti nella vostra Casa della Pizza! Benvenuti a L’Ancora!